La cala – sciabordio di barche attraccate

 

 

La cala è uno dei luoghi di Palermo cui sono più affezionato.  È stato storicamente il primo porto di Palermo, e probabilmente il motivo stesso per cui la città è nata. Insenatura naturale in cui convergevano i due fiumi Kemonia e Papireto, la Cala venne scelta dai Fenici come luogo del primo insediamento, e da lì si diramava il Cassaro, linea retta che rappresenta ancora oggi l’asse principale del centro storico e che conduceva verso i monti a Sud, fino alla necropoli.

Oggi, quest’insenatura rappresenta il porticciolo turistico di Palermo, faticosamente restituito alla fruizione cittadina e purtroppo sempre circondato dal gran traffico automobilistico locale. Di fatto il rumore del traffico è tale che spesso e volentieri i suoni così piacevoli del porto svaniscono, e quasi anche l’odore di mare viene sopraffatto dallo smog. Ma se ci si avvicina un po’ di più alle barche, alla minima brezza si può sentire il dolce sciabordio che le anima, le corde che si tendono e si rilassano in un moto incessante, qualche guizzo di pesci fra gli scafi e di tanto in tanto una barca di passaggio..